Locuzione inglese: jazz freddo. Stile moderno di jazz nato
verso la fine degli anni Quaranta da un gruppo di musicisti bianchi (L.
Tristano, L. Konitz, B. Bauer, W. Marsh, M. Davis, S. Getz). Affermatosi in
contrapposizione al
be-bop, del quale peraltro riprese alcuni elementi,
sviluppò sonorità strumentali neutre e smorzate e attacchi pacati,
orientandosi verso la traduzione in termini jazzistici di moduli e forme propri
della musica da camera europea, soprattutto settecentesca.